Tu sei qui

"CentroRARE"- Danni neuropsicologici e di disagio psichico nelle Malattie Ambientali e nelle OSAS- Valutazione e Riabilitazione Cognitiva

 

Sin dalla fine degli anni ’90 iniziavo ad occuparmi della Sensibilità Chimica Multipla e di quelle che venivano chiamate ‘Malattie Rare’, attraverso studi allora di carattere esclusivamente psicodiagnostico, volti alla dimostrazione di come tali sindromi causassero nei soggetti esposti una varia sintomatologia di disturbo psichico, da presentare in sede amministrativa di richiesta di riconoscimento di invalidità accanto alla malattia primaria. Col passare degli anni e con l’acquisizione di sempre maggiori esperienze, lo studio sopradetto volgeva in direzione della comprensione di un danno ‘neuropsicologico’ principale per detti soggetti, con l’evidente compromissione – a vari livelli di gravità-, delle capacità di memoria, concentrazione, attenzione ed anche del complesso delle ‘funzioni esecutive’. L’aspetto più squisitamente psicologico restava, ma come corollario della caratterizzazione neurocognitiva. Parimenti si collocano i disturbi analoghi osservabili nelle OSAS ed anche per essi è valida la stessa argomentazione a fini di riconoscimento amministrativo del danno neuropsicologico. Ancora oggi, lo studio e la diagnosi dei disturbi neuropsicologici nella loro complessità e nel dettaglio strumentale non viene sovente presentato nella richiesta amministrativa per le patologie di cui sopra e pertanto si perde per strada una importante ‘voce’ che contribuisce alla comprensione adeguata dell’invalidità dichiarata – e dunque al suo punteggio percentuale conclusivo. Il CentroRare nasce con la precisa intenzione di fornire quanto più è possibile l’adeguata ‘misurazione’ delle difficoltà cognitive citate.

Accanto a tali studi,restano sempre tutte le indagini psicodiagnostiche ovunque si presenti la necessità di valutare pragmaticamente e con gli strumenti adeguati, i vari danni da presentare anche in sede risarcitoria, quali illustrati nella Home page di questo sito.

Vedi anche : FIBROMIALGIA ED MCS-I DANNI NEUROPSICOLOGICI

 

CENTRORARE

Il CentroRARE è inserito nella struttura clinica e formativa del PoloPsicodinamiche, al quale rimando per una panoramica completa delle attività.

 

1) Il CentroRARE si rivolge a tutti i soggetti ai quali siano state diagnosticate l’M.C.S. (Sensibilità Chimica Multipla), la Fibromialgia cronica, la Sindrome da fatica cronica (Encefalomielite mialgica),l'elettrosensibilità e più in generale quelle sindromi che presentino il sospetto di un deficit nelle capacità neurocognitive (memoria, attenzione, capacità di concentrazione e nelle funzioni esecutive), quali osservabili nelle OSAS o derivate da traumi cranio-encefalici e da altre patologie.

 

2) Il servizio erogato consta di uno studio approfondito sulle complessive capacità sopra citate ed anche sul danno psicologico derivato (depressione, ansia, difficoltà relazionali,lavorative,ecc.), mediante un esame clinico, documentale e con la somministrazione dei test neuropsicologici e psicodiagnostici adeguati alle varie sintomatologie. La somministrazione dei test consente la valutazione adeguata in termini di caduta delle prestazioni. SONO INOLTRE ATTIVATI I  "GRUPPI DI ASCOLTO E SOSTEGNO", diretti a tutti coloro che desiderino usufruire di un supporto di "autoaiuto"  mediante il confronto ed il colloquio orientato con le persone nella situazione analoga. Le modalità ed i dettagli sono descritti nella pagina "Gruppi di ascolto e sostegno psicologico"

INOLTRE E' ATTIVATO IL TRAINING RIABILITATIVO INDIVIDUALE PER LA MEMORIA, ATTENZIONE E CAPACITA' DI CONCENTRAZIONE, CON LE MODALITA' SOTTO RIPORTATE

PER CHI ABITA LONTANO O  HA DIFFICOLTA' A SPOSTARSI E RAGGIUNGERE PRATO O FIRENZE, E' POSSIBILE EFFETTUARE SIA GLI ESAMI ONLINE, CON PROCEDURA AMPIAMENTE SPERIMENTATA DAL SOTTOSCRITTO E DEL TUTTO LEGITTIMA, SIA DEONTOLOGICAMENTE, SIA LEGALMENTE, SIA IL TRAINING RIABILITATIVO. QUESTO PER CONSENTIRE ALLE PERSONE AFFETTE DALLE MALATTIE AMBIENTALI - CHE SPESSO INCONTRANO OSTACOLI A MUOVERSI A CAUSA DELLE LORO PATOLOGIE INVALIDANTI- DI POTER OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE UTILE SIA DAL PUNTO DI VISTA DIAGNOSTICO, SIA PER L'UTILIZZO IN AMBITO MEDICO-LEGALE.

3) Possono usufruire del servizio anche coloro che desiderino avere un quadro diagnostico delle proprie capacità cognitive, senza presentare sintomi evidenti di deficit.

 

4) Il servizio è anche diretto alla valutazione in termini di danno percentuale da presentare- da aggiungersi alle altre valutazioni mediche-, alla richiesta d’invalidità civile o lavorativa in sede amministrativa o giudiziale, da parte dei Soggetti colpiti dalle sindromi sopra citate. In tale caso specifico, potrà essere valutata dai Soggetti la possibilità di usufruire dell’assistenza peritale e di accompagnamento durante le fasi del giudizio.

 

5)  Il primo colloquio  informativo con il prof.Castellani è telefonico (328/8144474)  e consiste in un orientamento del caso e nella spiegazione di quanto operato dal Centro. L'esame di qualsiasi documentazione oltre alla visione di un provvedimento già ottenuto dal Soggetto in sede INPS o INAIL, non è compresa in tale colloquio e quindi non va inviata. 

Le tariffe relative alle prestazioni specialistiche verranno di volta in volta comunicate – secondo le necessità di indagine specifiche per ogni singolo Paziente-, al momento della prenotazione degli esami.

 

6) La sede del CentroRARE è presso il Polo Psicodinamiche, Prato, via Giotto, 49, telefono 0574/603222, al quale ci si potrà rivolgere per le prime informazioni.

 

RIABILITAZIONE COGNITIVA AL CentroRARE

IL cervello umano pesa circa un chilo, assomiglia nella forma ad un gheriglio di noce ed ha la consistenza di un budino. Ricerche recenti dimostrano sempre più in modo convincente che mirati esercizi mentali attivano o “accendono” particolari zone del cervello e che più questo viene fatto lavorare, più le vie neurali diventano efficienti. Le vie neurali sono i trasmettitori delle informazioni. Sempre di più ci si rende conto che il cervello assomiglia più ad un muscolo di quanto non si pensasse nel passato. Come ogni muscolo – o arto- che subisce un deterioramento, anche il cervello ha necessità di essere “allenato”, riabilitato alle funzioni che hanno subìto un danno. Le Malattie Ambientali possono essere spiegate come derivate da un avvelenamento neurotossico causato da monossido di carbonio, solventi, metalli pesticidi o altre neurotossine. Non tralasciamo l’ipotesi genetica, ma quello che conta è il risultato di danno cognitivo: un abbassamento nelle capacità di memoria, concentrazione, attenzione, fino al più complesso danno nelle funzioni esecutive (capacità di pianificare azioni, organizzarle, correggere i passi sbagliati, ecc: insomma, come un buon direttore amministrativo all’interno del nostro cervello che non riesce più ad organizzare bene il suo lavoro).

Non esistono ancora farmaci per i danni cognitivi. L’esperienza nell’utilizzo di tecniche di riabilitazione cognitiva compiuta in alcuni ospedali inglesi è la guida per l’avvio di tale riabilitazione al CentroRARE. Ho già iniziato un programma di verifica su un gruppo di persone da me già esaminate sull’entità del danno alla memoria ed alla attenzione/concentrazione, per constatare i risultati acquisiti. Come ogni riabilitazione importante che si rispetti, anche questa necessiterà di alcune settimane, con frequenza di training individualizzata, poiché ogni Persona ha le sue caratteristiche di danno, sensibilità, risorse. C’è tuttavia una ottima notizia: gli strumenti da impiegare sono informatizzati e questo significa che la riabilitazione cognitiva può essere effettuata a distanza, con modalità di attuazione precise, con la stessa frequenza di lavoro.  

La fase di verifica sul gruppo di soggetti affetti da Malattie Ambientali è durata due mesi (Marzo ed Aprile 2019) ed i risultati sono visibili nella pagina dedicata di questo sito: http://www.giuseppecastellani.it/it/riabilitazione-cognitiva-al-centrora...

Il CentroRARE dispone dei più acclarati test neuropsicologici a livello nazionale ed internazionale, costantemente aggiornati, per garantire al meglio la valutazione puntuale del danno. L’insieme delle capacità neurocognitive è impegnato quotidianamente nell’esistenza di ognuno e un loro abbassamento è fonte di estremo disagio e complicazione per le attività di ogni giorno, assai più di quanto sia stato finora considerato, specialmente quando si affronta il danno derivato dalle malattie ambientali citate. Molto spesso il danno neurocognitivo è menzionato nelle diagnosi specialistiche, ma assai raramente è analizzato in dettaglio e quantificato in termini chiari e comprensibili per poterlo presentare in un giudizio di riconoscimento d’invalidità.

 

Direttore del CentroRARE è il Prof.dott. Giuseppe Castellani, psicologo specialista in Psicoterapia, docente di Neuropsicologia al Polo Psicodinamiche di Prato, CTU (Consulente Tecnico d’Ufficio, nominato dal Giudice) del Tribunale di Firenze, che dalla fine degli anni ’90 è impegnato nello studio e nella valutazione dei danni in ambito neuropsicologico conseguenti alle malattie ambientali- allora definite ‘malattie rare’-, con un’esperienza di perizie su molti pazienti in tutto il territorio nazionale, assistiti nelle varie fasi del procedimento amministrativo e giudiziale.

 

PRESENTAZIONE CENTRORARE - RAI REGIONE TOSCANA, TRASMISSIONE DEL 28 GENNAIO 2017

 

CentroRARE - Sezione Lavoro  : dedicata appositamente alle problematiche sul luogo di lavoro

                                                                                                                                                                          

Il CentroRARE si avvale della presenza di uno staff composto da Medici specialisti in Neurologia e Medicina del Lavoro e da uno staff di Psicologi

diretti dalla dottoressa Irene Battaglini

Dott. Stefano Massi, Neurologo

Dottoressa Irene Battaglini, Psicologa, Conduttrice dei Gruppi di Aiuto e Sostegno Psicologico nelle Malattie Ambientali

......ma già stiamo pensando a nuovi ingressi in altre specializzazioni, per aumentare il nostro 'volume di fuoco' a favore di chi soffre ed ha

diritto al riconoscimento ed alla terapia

 

In virtù delle richieste di cure anche per chi soffre di OSAS, il panorama degli Specialisti si allarga ancora con il dottor Marcello Ridi, che è stato uno dei primi in Toscana a vedere l'utilità terapeutica dell'applicazione di dispositivi odontoiatrici come primo intervento per chi soffre della sindrome delle apnee ostruttive del sonno. Un benvenuto anche a lui!

 

 

 

Scarica la brochure